nella foto Mirka al B.I.S. della Mondiale 2000 di Milano in Classe Campioni Femmine

E' successo tutto così in fretta che quasi non ci credo ancora.

Dal momento in cui ho saputo che stava male ho cercato di starle vicino
il più possibile e non potrò certo dimenticare il suo sguardo che chiedeva
le carezze che forse solo da me e da e da pochi altri aveva ricevuto. Faceva
le fusa come un gatto e cercava costantemente il contatto, tanto che talvolta
in esposizione ho rischiato di inciampare su di lei.

Quando arrivavo in
allevamento, spesso si appoggiava con le zampe sulle mie spalle e credo
proprio che cercasse di abbracciarmi.

Era molto bella e ricordo ancora quando, appena arrivata dal Brasile, dissi
che mi sembrava l'erede di un'altra grande Fila morta qualche anno fà, Caxambù
Engenho da Rainha, che è stata la prima che ho portato in esposizione.

Ci ha recentemente lasciato una piccola erede Mivida, che ora ha tre mesi, che saprà
certo seguire la traccia che la sua grande mamma ha segnato.

Ciao Mirka, se esiste un Paradiso per cani tu sarai certo lì.

                                           By Roberto Stinchi